Page 4 - Giornalino Marzo 2021
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Riccardo: Il telefono per chiamare   della pittura per colorare le pareti del   vita.   una sorella.

    i miei amici e giocare , un kit di   rifugio e far finta che intorno a me ci   Margarita: I libri di Harry Potter da   Giulia: L’orsetto che mi ha regalato mia
    emergenza contenente cibo, acqua per   sia la libertà.    leggere nel tempo libero, un diario   nonna,  i  libri che  più  mi  piacciono,
    non morire di sete, una telecamera   Federico: Il telefono per giocare ai   per raccontare tutte le mie giornate,
    così che i ladri non possano entrare   videogame, uno dei miei passatempi   acqua e cibo per non morire di fame   fogli e colori, perché a me piace
    nel rifugio, un astuccio con penne   preferiti, spazzolino e dentifricio per la   e di sete, colori per colorare i muri,  i   molto colorare e disegnare. Delle

    e colori affinché mio fratello possa   mia igiene orale, del cibo e dell’acqua   dvd della Disney per guardare ogni   bambole (ci giocherei con mia sorella


    colorare.                    per poter sopravvivere, il wi-fi per   giorno dei film, dei giocattoli per non   a “mamma e figlia”), il kit dell’ospedale


    Asia: Un telefono, un tablet per   giocare sul telefono e chiamare i miei   annoiarmi e il sussidiario per studiare   per giocare all’infermiera. Soprattutto
    passare il tempo, dell’acqua e del cibo   amici, l’album dei calciatori Panini   storia.
    per alimentare me e la mia famiglia,   e 3000 bustine, la TV per passare il   Irene: Molta acqua per sopravvivere,   degli acquerelli: quando viaggio me
    dei croccantini e una cuccia per il mio   tempo.          i miei trucchi, vestiti per potermi   li porto sempre dietro per dipingere;
    cane (che considero parte della mia   Aurora: Il cofanetto dei trucchi, con   cambiare, il cibo per cani (perché la   poi la radio con dei cd, così passerei il
    famiglia), un orologio per controllare   cui passare il tempo,  il telefono  per   vita del mio cane è preziosa), il mio   tempo a ballare e cantare. Dei giochi
    il tempo, un quaderno da disegno,   fare le videochiamate con la “gang   tablet per chattare con le mie amiche   di società, che sono sempre utili, e
    un astuccio con tante penne colorate,   degli spacconi”, la piastra per farmi i   e per giocarci, i miei libri - perché io
    vestiti e scarpe, dei trucchi per essere   capelli sia lisci che ricci, e soprattutto   ogni sera leggo una pagina di un libro   per ultima la mia spazzola, altrimenti
    più bella, delle coperte per coprirmi   il quadro del mio cane, che per me è   - e infine un disegno che mi ha fatto   la mattina mi sveglierei con una

    dal freddo e cuscini per la testa,   davvero tutto, in poche parole è la mia   mia cugina, perché per me lei è come   discarica in testa.
                                anne franK, una ragaZZa come noI
                                          Pensieri degli alunni della V B Ciamician

                                      Anne desidererebbe uscire e   Anne  vorrebbe

                                      sentire  il  profumo  dei  fiori,   parlare con i suoi
                                      passeggiare con le sue amiche   amici, uscire a
                                      e prendere un gelato con   respirare  aria
                                      loro, accarezzare gli animali,   pura, essere sola
                                      andare in bicicletta e respirare   per poter piangere
                                      aria pura (Luca)        e sfogare la sua
                                      La ragazza sente la mancanza   rabbia in lacrime
                                      dei suoi amici, vorrebbe   (Federico)
                                      sfogarsi e piangere. Vorrebbe   Ormai Anne non
                                      comportarsi  normalmente  sa più cosa scrivere
                                      ma non può, vorrebbe farsi   o cosa leggere…
                                      forza ma non sa  cosa fare   L’unica cosa che
                                      (Margarita)             sa   è  che  ha tanti
                                      Anne vorrebbe la libertà,   desideri che non
                                      libertà di urlare, di tirare lo   può  soddisfare
                                      sciacquone. Ma soprattutto   (Matteo)
                                      avrebbe voglia di uscire,   Da una parte Anne

                                      perché è una giornata di   vorrebbe confidarsi
                                      primavera e i raggi del sole   con una sua amica,

                                      arrivano fino al suo rifugio.   dall’altra vorrebbe
                                      Si sente sola ma per fortuna   essere sola e non
                                      c’è Kitty, il suo diario: ci parla   dover condividere
                                      sempre, come se fosse sua   il  suo spazio  con
                                      sorella (Asia)          altre  persone.
                                                              Crede di sentire
                                      Anne era costretta a vivere
                                      con la famiglia in un   in sé il risveglio
                                                              della
                                                                    primavera,
                                      appartamento piccolissimo,   lo sente nel corpo
                                      quindi aveva il desiderio   e nell’anima. Deve
                                      di rimanere sola  e di uscire   farsi forza,  ma sta
                                      (Tanvir)                perdendo la felicità
                                      Ad Anne manca soprattutto   (Giulia)
                                      poter stare all’aria aperta: è   Anne  avrebbe
                                      costretta a vivere con altra   bisogno di uscire,
                                      gente in cinquanta metri   di vedere il cielo
                                      quadrati, e questo le toglie la   azzurro,  il sole, di
                                      libertà. Io spero che ciò non
    Anne è costretta a vivere chiusa in   accada più a nessuno (Aurora)   respirare il vento;
                                                              gira di stanza in
    un piccolo locale perché i tedeschi   Anne guarda sempre la finestra   stanza  perché  Anne desidera stare sola perché

    stanno perseguitando gli Ebrei; non   perché le manca lo spazio vitale,   non sa che fare, sa solo che ha tanti   non sopporta più i litigi. Desidera
    può parlare, altrimenti dall’altro   persino quando si litiga si deve   desideri (Noemi)  piangere, non ce la fa più, le sembra
    appartamento potrebbero sentirla;   parlare a bassa voce (Gabriel)    L’unica amica che
    vorrebbe uscire dall’incubo, ma se                                    Anne ha in quel   di scoppiare: sa che se piangesse
    uscisse verrebbe arrestata (Lorenzo)                                  momento è il suo   starebbe meglio, ma non può. Va
    Anne è triste perché le manca la sua                                  diario. Anne respira   da una camera all’altra perché sta
    libertà, non può godersi il risveglio                                 dalla fessura di una   impazzendo, respira l’aria da una

    della primavera, sentire il calore del                                finestra   chiusa;   fessura della finestra perché le manca

    sole, vedere il cielo sereno, il volo degli                           il suo cuore è   l’ossigeno. Crede di sentire in sé il
    uccelli e i fiori che stanno sbocciando.                              distrutto,  spento,  risveglio della primavera, mentre

    Soffre la solitudine, vorrebbe vedere                                 triste (Sofi a)  fuori  i fiori stanno  germogliando


    le sue amiche, condividere i suoi                                     Sentendo  che  la   (Irene)
    segreti con una persona vera, vivere                                  primavera  è  vicina,   ––Ella era stata sempre ottimista,
    una  vita  normale.  Anne  sente  che                                 Anne soffre ancora

    sta per impazzire, si sente soffocare;                                di più. È inquieta,   sorridente, amava la sua vita.

    nella sua anima vede un arcobaleno                                    non sa più cosa fare:   Purtroppo morì a soli sedici anni
    tutto grigio, come se un macigno le                                   non può piangere,   a causa di una malattia presa in un
    cadesse sulla testa e piano piano la                                  le manca la privacy,   campo di concentramento. Ora la sua
    schiacciasse (Roberto)                                                si  sente  scoppiare   storia la conosce tutto il mondo…
    In una giornata di splendido sole                                     (Hafsa)          PACE ALLA SUA ANIMA! (Jasmine)
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