Page 3 - Giornalino Marzo 2021
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la lIsta della lIBertÁ:
                                                scHIndler’s lIst

    Il  giorno  27  Gennaio  2021  (la   nella sua fabbrica uomini ebrei per   che può salvarli e in molti iniziano a   grande umanità che ha dimostrato.
    Giornata della Memoria) noi alunni   risparmiare soldi.   chiedergli aiuto.            All’arrivo dei russi questo gruppo

    della classe 3 A, con l’insegnante   Schindler con l’andar del tempo,   Una frase che caratterizza il film   di ebrei salvati vengono guidati ad


    di lettere, abbiamo visto il   film   si affeziona al suo segretario ebreo   è quando un soldato tedesco dice   andare nei paesi vicini per riprendere
    Schindler’ s  list,  che  narra  la  storia   Stern, con il quale nasce una   a Schindler che per lui il “potere è   la loro vita.

    di Oscar Schindler, un industriale   relazione amichevole, tanto che   uccidere” e quest’ ultimo gli risponde   Nell’ultima scena del film gli ebrei

    tedesco  che  metterà  a  rischio  la   lo salva sul treno mentre stava   che “il vero potere è la capacità di   salvati da Oscar poggiano fiori
    propria vita, per salvare migliaia di   per essere deportato in campo di   perdonare”.  sulla sua  tomba  onorandolo e

    ebrei dai campi di concentramento.  concentramento.       Alla fine Schindler, a causa della   ringraziandolo per ciò che ha fatto.



    Il film è ambientato durante la   Da quel momento Schindler cominciò   sconfitta della Germania, è costretto   In sostanza il film parla di quanta
    Seconda Guerra mondiale e la   a  dare  valore  alla  vita  degli  ebrei,   a scappare per evitare di essere   umanità possa dimostrare di fronte a
    dittatura Nazista di Hitler.  recuperandoli persino da Auschwitz   processato dai russi ma prima quel   un’immensa crudeltà come quella dei

    Schindler (il protagonista del film)   come lavoratori della sua fabbrica.  migliaio  di  ebrei  che  ha  salvato   campi di concentramento, Schindler
    imprenditore  industriale,  aveva  Inizia a scrivere una lista di uomini   lo ringraziano con il cuore. Preso   rappresenta  questo,  lui  passa  da  un
    una fabbrica di pentole e per avere   anziani, donne e bambini, destinati   dal  dispiacere  di  aver  speso  soldi   semplice imprenditore medio a un
    agevolazioni, si guadagnava la fiducia   alla camera  a  gas comprandoli   inutilmente, Stern gli dà un anello   eroe salvatore di vite umane.

    dei soldati nazisti invitandoli a feste   come lavoratori, trovando scuse per   con l’incisione che portava una scritta

    e offrendogli da bere; in questo   impiegarli nella sua attività. Tra gli   in ebraico: “Chi salva una vita salva il   Lucchetti Elia
    modo poteva facilmente ingaggiare   ebrei si sparge la voce di un uomo   mondo intero”, per ringraziarlo della   3A Secondaria Pratolungo
       rIflessIonI sul lIBro e sul fIlm
           “la stella dI andra e tatI”

    In occasione del 27 gennaio, Giornata   nel campo, si è affezionata alle
    della Memoria, le maestre ci hanno   bambine, trattandole con gentilezza
    prima letto il libro, poi abbiamo   e coprendole con dei maglioni caldi
    visto il film d’animazione “La stella   per ripararle dal freddo; inoltre

    di Andra e Tati”. Questa è la storia   disse alle bambine di fare silenzio
    vera di due bambine deportate nei   se il dottore avesse invitato i piccoli
    campi di concentramento che si sono   ad andare a trovare le loro mamme.
    salvate  e hanno  potuto  raccontare   Questo  perché la  blokova  sapeva
    quello che hanno vissuto.    che se avessero accettato, sarebbero
    È stato un film davvero educativo   sicuramente morte.

    e istruttivo che ci ha fatto molto   La parte più triste è stata quando il

    riflettere su cosa voglia dire “essere   loro cuginetto Sergio, ingannato dal
    uguali”!
    Una cosa che ci ha colpito   dottore, le salutò per non vederle mai
    negativamente è stata la crudeltà   più.
    con la quale Andra e Tati sono state   Tutto ciò ci ha insegnato che le
    separate dalla loro mamma una volta   atrocità vissute da questi essere
    arrivate ad Auschwitz.       umani non dovranno più ripetersi e
    Un personaggio che ha attirato la   noi bambini, possiamo lavorare per
    nostra attenzione, invece, è stata   la pace, il rispetto e l’uguaglianza.
    la blokova perché, nonostante
    tutte  quelle  ingiustizie  vissute  Classe IV A - Pratolungo
                                sfoglIando Il dIarIo dI anne franK
                              una ValIgetta per glI oggettI pIÙ carI

    In una pagina del suo diario Anne   Hafsa: Tutte le foto di famiglia, che   naturalmente!),  spazzola,
    scrive che ha saputo di dover lasciare la   per  me  sono  importanti  perché  mi   spazzolino,  acqua,  viveri,  telefono
    propria casa e “stipare l’indispensabile   ricordano le avventure che abbiamo   con caricabatterie, il tablet come
    in una borsa da scuola”. Consegna   vissuto insieme in Algeria. Mi porterei   passatempo, tantissimi fogli (almeno
    per gli alunni della VB Ciamician: Se   libri da leggere per poter passare il   un milione), un astuccio con tantissimi
    anche tu, come Anne Frank, dovessi   tempo e fogli con colori e matite,   colori e matite per disegnare fumetti
    lasciare la tua casa per rifugiarti in   non solo per esercitarmi a disegnare,   manga, e un lettore cd, altrimenti
    un  nascondiglio,  che                     ma anche per   quella casa si trasformerebbe in un
    cosa metteresti  nella                     pensare alla mia   cimitero.
    tua valigetta?                             migliore amica   Matteo: Un libro, della carta e delle
    Lorenzo: I miei cubi di                    Jasmine.       matite per non rimanere analfabeta,
    Rubik per fare le gare                     Luca:  I  miei  un’enciclopedia per non dimenticare
    con mio padre, il mio                      vestiti, il mio   le cose che so, amuchina e fazzoletti
    cellulare per passarci il                  computer   da  per igienizzare sempre le mani,
    tempo, alcuni pupazzi                      gaming, la PS4,   tantissimi viveri e molta acqua per
    che mia madre e mia                        la switch, il mio   poter sopravvivere, lampade per avere

    zia mi hanno regalato                      telefono, il wi-fi,   sempre luce, medicine e coperte per
    con tanto amore. Poi                       il mio cane, la   mantenere la temperatura del corpo
    mi porterei il pettine,                    mia TV, un paio   sempre calda.
    dei fogli, penne e                         di mascherine e   Sofi a: Il mio telefono con il caricatore
    colori per provare a disegnare i miei   due confezioni di amuchina. Inoltre,   per poter fare le chiamate, il computer
    parenti preferiti, così potrò ricordarli;   porterei con me uno zaino con tutte le   per giocare, vestiti, cibo (perché sono
    i disegni li attaccherei su una parete   cose mediche, le scorte di cibo, le mie   una mangiona e ho spesso fame) e da
    nella “stanza dei ricordi”, dove porterei   scarpe  e  la  valigetta  con  tutti  i  miei   bere, uno spazzolino e il mio pettine
    il mio portatile e infine il wi-fi; con la   orecchini.   per non avere “uccelli di ogni tipo in


    vernice disegnerei un azzurro cielo   Jasmine: Mi porterei tutta la mia   testa”, libri, quaderni e penne.
    sereno e un prato di un verde vivace.   famiglia (non in una valigia,   continua a pagina 4
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